Pausa di riflessione ... In attesa di movimenti importanti ... rileggiamoci ... che fa tanto bene ...
Capita
spesso di avere una strategia di trading (un piano) che sulla carta
(paper trading), oppure nel back test (se è un sistema algoritmico),
ritorna risultati sorprendenti. I trade sono puliti e ordinati, sia in
profitto che in perdita.
Se non che, nel momento del passaggio dalla teoria alla pratica sul conto reale, cade gran parte di questa pulizia e ci si ritrova con ingressi leggermente in ritardo, profitti presi in anticipo, perdite che vengono lasciate accumulare.
Ovviamente arriva a questo punto la stoccata finale, come il
"Moralizzatore" di un noto show televisivo, che con il proprio dito
indice predica incessantemente: "ahi ahi ahi! Il piano non lo segui
mai!". In effetti di solito è così: premere il grilletto per entrare nel
mercato vero rende le cose più difficili psicologicamente e quella
titubanza rende gli ingressi meno precisi, oltre a indurci a prendere
profitto quando ancora le condizioni permetterebbero di proseguire.
In inglese si dice "plan the trade, and trade the plan" ossia: crea
un piano e seguilo. Solo così rimaniamo davvero sinceri
intellettualmente e potremmo agire con più fiducia. Il mercato di oggi
continua a fornirci spunti e riflessioni, in cui si susseguono giornate
in cui sembra tutto tranquillo sino al sopraggiungere un’ondata di
avversione al rischio che fa tracollare l’azionario, oltre al forex.
Ora guardiamo ad un paio di domande che giungono quando il mercato ci
"beffa". Succede a volte di impostare un trade con take profit a X e di
vedere il trade non andare a buon fine solo per una manciata di pip.
Allora viene da chiedersi "accidenti, se fossi stato davanti al
terminale, avrei veramente visto questo trade diventare maturo e sarei
uscito?" In breve, occorre accettare questo elemento del mercato,
unitamente al fatto che la sorte, a volte, ci colpisce anche nel
trading. Vediamo anche un altro caso: "quando vedo che il mio trade sta
andando chiaramente male e sta per prendere lo stop loss, meglio uscire
subito o lasciare che lo stop venga preso?". Decisamente qui è meglio
restare dentro il trade, specialmente se si è entrati in direzione del
trend principale. Se si entra sul mercato seguendo un piano, occorre
restare nel trade e vedere veramente se il piano possa funzionare. Con
stop loss e take profit posizionati in maniera logica, lo step
successivo è lasciare che il mercato compia il suo movimento. In
altre parole, se si ha un processo decisionale con cui entrare e uscire
dal mercato, è meglio seguirlo piuttosto che modificarlo ogni volta che
si prende uno stop.
Una delle cose più difficili da mantenere nel trading è la
pazienza e la calma, specie nel seguire un sistema – dove ci vuole anche
disciplina. Qui stiamo parlando di trading, siamo nell’ambito della probabilità, non della certezza.
Quindi quelle volte che si prendono cantonate, non necessariamente
sono sbagli: è solo trading. Nel trading, a volte, il mercato ci da’
torto: occorre accettare questo fatto e andare avanti per la propria
strada limitando i danni e ricercando la profittabilità continua.
Solo in questa maniera si riuscira’ a mantenere la mente serena e
soprattutto non si rimarra’ coinvolti emotivamente da cio’ che e’
assolutamente impossibile prevedere negli sviluppi azionari ...
Non avvelenatevi la vita con questo lavoro ma sfruttate le ampie possibilita’ che offre ...
Buon trading a Tutti ...
Roberto
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